Piatti tipici di Giarre
![Ricetta Cannoli siciliani Ricetta Cannoli siciliani](https://www.cataniablog.it/wp-content/uploads/2018/08/Ricetta-Cannoli-siciliani-1024x612.jpg)
Parlando della Sicilia, viene subito in mente qualcosa: il Cannolo siciliano. In passato presiedeva ai festeggiamenti del Carnevale. Raggiunta la fama è diventato il dolce siciliano per antonomasia, facendosi apprezzare in tutto il mondo. Nella versione giarrese troviamo il delizioso e famoso involucro di pasta fritta, molto croccante. Farcito con una squisita crema di ricotta, rigorosamente di pecora. Gocce di cioccolato e cubetti di zucca candita fanno da padroni nel condimento; il tutto guarnito lateralmente con ciliegine candite, scorze d’arancia o pistacchi tritati.Bucatini con i broccoli Siciliani
Nella tradizione culinaria giarrese, i bucatini coi broccoli sono uno dei primi piatti più amati. A far da padrone è il cavolfiore, accompagnato dai pinoli tostati, cipolla e acciughe. In alcune versioni si aggiunge anche il pangrattato tostato accompagnato da abbondante parmigiano grattugiato.Caponata di melanzane
Se si amano gli ortaggi e si desidera trovarli in un unico piatto, questa ricetta è la realizzazione di tale sogno. Una parure di ortaggi fritti, uniti a un sugo di pomodoro, cipolla, capperi, sedano, e olive il tutto in salsa agrodolce. Il nome proviene dal Capone, un pregiato pesce dalla carne raffinata, condita con la salsa agrodolce. Per via dei tempi difficili la ricetta vide una notevole variazione. Infatti il pesce fu sostituito con le melanzane, decisamente più economiche.Pasta di mandorle
![Pasta di mandorle Pasta di mandorle](https://www.cataniablog.it/wp-content/uploads/2019/01/Pasta-di-mandorle.jpg)
Altra ricetta tipica della tradizione sicula. Ogni siciliano ha nei propri ricordi d’infanzia la frutta martorana. Un composto di zucchero, acqua e mandorle. I pasticceri si deliziano nell’imitare alla perfezione la frutta, portando spesso a confondersi con quella vera. Una delizia per il palato e per chi ama esagerare con il dolce.
Sfinci di San Giuseppe
Dalla provincia di Palermo (anche se in realtà sono nate nel trapanese) arrivano queste gustose e soffici frittelle. Vengono coperte di crema di ricotta con scaglie di cioccolato, pistacchi tritati, ciliegie e scorze d’arancia candite. Sono preparate con una frittura molto lunga durante la quale si potrà vedere l’impasto gonfiarsi, e assumere la forma tipica delle Sfinci. Il nome deriva dal latino ‘spongia’ che significa proprio spugna, dovuto alla sua tipica caratteristica interna di essere alveolata. Ovviamente, come il nome stesso annuncia, è un dolce preparato durante la festa di San Giuseppe.
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