Via Santa Filome District Catania

Nasce il Santa Filomena District: un nuovo modello di valorizzazione del territorio

Via Santa Filomena, la strada del food di Catania, diventa un marchio per promuovere una serie di iniziative culturali.

Catania, 21 luglio 2023 – Via Santa Filomena, la strada del food di Catania, diventa un marchio. Dopo una ventina d’anni di lavoro collettivo da parte di ristoratori, commercianti, gestori di B&b e residenti, la strada è stata trasformata da una stradina buia e maleodorante in un’oasi felice nel panorama della movida cittadina.

Il nuovo brand, caratterizzato da un logo fucsia fluo con tre edifici e una triplice fila di lampadine, punta a valorizzare non solo la gastronomia, ma anche la cultura e l’arte. Per questo motivo, nei prossimi mesi, via Santa Filomena ospiterà una serie di iniziative culturali, come presentazioni di libri, mostre, degustazioni enogastronomiche e incontri.

Un progetto di Santa Filomena District condiviso

E’ nato da un’idea di Andrea Graziano, il primo a intuire che quella stradina buia e maleodorante avrebbe potuto trasformarsi in un’attrazione turistica. «Il progetto risale a 12 anni fa, ma si sta concretizzando adesso», ha detto Graziano. «È stato un lavoro durissimo, ma abbiamo dimostrato che impegnandoci assieme, senza aspettare qualcosa che arrivi dal cielo, è possibile cambiare le cose».

Il progetto ha ricevuto il sostegno del Comune di Catania, che ha contribuito alla realizzazione di un nuovo impianto di videosorveglianza e di due nuove luminarie.

Le opinioni dei residenti

Le opinioni dei residenti su Santa Filomena District sono contrastanti. Orazio Patanè, che vive in via Santa Filomena da 30 anni, è entusiasta del progetto. «Vent’anni fa c’erano le auto parcheggiate sotto casa, ora è un’area pedonale piena di ristorantini», ha detto. «C’è un rispetto reciproco e una straordinaria collaborazione».

Vincenzo Belfiore, che abita in via Santa Filomena da 50 anni, ha invece qualche perplessità. «Le persone si consolano mangiando», ha osservato. «Contente loro, ma spesso la notte danno fastidio, parlano a voce alta fino alle 3 di notte».

I commercianti

I commercianti di via Santa Filomena sono tutti entusiasti del progetto. «Il dialogo con i residenti ci dev’essere», ha detto Angelica Sciacca, titolare della libreria Vicolo Stretto. «Ogni tanto bisogna citofonare e dire… Buongiorno signora, io vorrei fare questa cosa, a lei disturba?».

Igor Farfante, ristoratore e gestore di un B&b, ha aggiunto: «Il nostro progetto punta a valorizzare e rendere ancora più sicura una via che per certi aspetti negli ultimi due anni ha rappresentato una comfort zone per famiglie e ragazzi».

Gli obiettivi futuri

Tra gli obiettivi futuri di Santa Filomena District c’è anche la realizzazione di pannelli informativi in doppia lingua, nuove fioriere con pianti capaci di assorbire la CO2 e mantenere fresco l’ambiente nel periodo estivo.

Il progetto di Santa Filomena District è un esempio di come la collaborazione tra pubblico e privato possa portare alla valorizzazione di un territorio.


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