Riserva Naturale Cavagrande del Cassibile

Riserva Naturale Cavagrande del Cassibile

Vivere la natura è un meraviglioso regalo che dovresti proprio farti. Una full immersion diretta al cuore pulsante della Riserva Naturale Cavagrande del Cassabile è una delle esperienze più appaganti e al contempo stimolanti che ti possa capitare di vivere.
Riserva Naturale Cavagrande un pezzo di Sicilia tutto da scoprire
Incastonata fra i comuni di Siracusa, Noto e Avola l’area naturale protetta della Riserva Cavagrande del Cassabile riunisce in 2.700 ettari meraviglie paesaggistiche e archeologiche in egual misura. Lungo lo snodarsi del fiume Cassabile incontri canyon che coprono svariati dislivelli fino a raggiungere la profondità di 500 metri. Gli stessi si divertono anche a proporti larghezze talmente disomogenee da passare dai 1.200 metri nelle vicinanze di Avola a gole strettissime. Una tale altalena di emozioni e sensazioni per gli occhi non è facile da eguagliare.
Sul fondo dei canyon poi ti aspetta lo stupore e il refrigerio dei laghetti detti uruvi, dalle fresche acque accattivanti che attraggono sportivi e semplici amanti delle passeggiate.

Una giornata fra il verde e l’azzurro

Riserva Naturale Cavagrande
Diversi sono gli itinerari adatti ad ogni tipo di escursionista, dal più esperto, preparato ed esigente a quello che da poco si è avvicinato a questo modo di interpretare il tempo libero che presto diventa una filosofia di vita. I sentieri più tranquilli sono adatti anche ai bambini che amano prima addentrarsi nel verde della natura pressoché incontaminata per poi tuffarsi nel blu delle pozze e dei laghetti interrompendo il silenzio di quei luoghi con le loro irrefrenabili risa cristalline.
La serenità e la spensieratezza che certi scorci riescono a trasmettere con la sola forza della bellezza naturale è un’esperienza che non puoi sottovalutare. L’energia che ti invade e ti ricarica semplicemente respirando il momento non è solo un ricordo, ma un fatto indelebile dai benefici effetti duraturi.

Il profumo dell’archeologia

La Necropoli e il complesso rupestre dei Dieri gareggiano a pieno titolo con il panorama per accaparrarsi la tua massima attenzione, il sentiero per raggiungerli è impegnativo, la ricompensa merita lo sforzo, ma occorre ricordare che per intraprendere certi tipi di percorsi è necessario essere attrezzati ed allenati.
La flora della Riserva Naturale Cavagrande del Cassabile annovera 34 rigogliose specie di orchidee selvatiche e ancora felci, oleandri, edere, salici e platani.
La fauna non cede facilmente il primato all’amica flora in quanto farfalle, cuculi, volpi ricci e caprette che hanno scelto nuovamente la vita selvatica ti circondano facendoti godere della loro armoniosa libertà.

La magia della favola e qualche utile consiglio

La flora della Riserva Naturale Cavagrande del Cassabile
Cosa c’è di meglio a questo punto che svelarti un segreto nel raccontarti una storia a metà fra leggenda e realtà?
Una volta arrivato, per allontanare ogni sospetto da te, scegli il percorso che ti conduce a Scala Curci, cerca e trova ristoro tra i laghetti e le cascate che ti raggiungerai dopo appena mezz’ora di cammino tranquillo. Ora cerca di scorgere la Cunsiria, la Grotta dei Briganti che si apre poco distante da quella Scala e recati là attraverso un secondo sentiero. Fra queste pareti di roccia trovavano rifugio i briganti di fine Ottocento, non ti resta che entrare e fare la tua scoperta.
Se dopo questa fantastica avventura non fossi ancora sazio ti suggeriamo di provare la Scala di Mastra Ronna e Prisa-Carrubella, ne rimarrai semplicemente estasiato.
Saluti dalla Sicilia.


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