Il principe aveva così a cuore il nuovo progetto che a soli 3 mesi dal terremoto, accompagnato da tutto il popolo e dal festoso suono di trombe e campane, posò la prima pietra del nuovo centro.
CINQUE COSE DA VEDERE NEL COMUNE DI GRAMMICHELE
Piazza Carlo Maria Carafa
![Comune di Grammichele Piazza Carlo Maria Carafa Comune di Grammichele Piazza Carlo Maria Carafa](https://www.cataniablog.it/wp-content/uploads/2021/02/Comune-di-Grammichele-Piazza-Carlo-Maria-Carafa.jpg)
La Piazza è il cuore pulsante della città, il centro di forma esagonale attorno al quale si snodano cinque arterie anulari e dal quale si diramano altre sei arterie perpendicolari alle prime. La forma può apparire a prima vista semplice, ma approfondendone l’osservazione si rivela complessa e ricca di significati. E’ in Piazza Carlo Maria Carafa che si trovano i principali punti di interesse della città.
La Statua di Carlo Maria Carafa
![la statua di carlo maria carafa grammichele la statua di carlo maria carafa grammichele](https://www.cataniablog.it/wp-content/uploads/2021/02/la-statua-di-carlo-maria-carafa-grammichele.jpg)
La statua, forgiata in bronzo da Guarrera come simbolo di gratitudine popolare verso il fondatore della città, ne rappresenta l’effigie. E’ alta due metri e sostenuta da una base che, con i suoi sei gradini (e qui ritroviamo il numero prediletto del Principe), raffigura le sei basi della conoscenza: filosofia, religione, scienza, politica, lettere e arte.
Anche la posizione delle gambe è particolarmente simbolica: tra la gamba sinistra (che risulta essere quasi come ferma nel vecchio centro di Occhiolà) e la gamba destra (allungata invece in avanti verso la nuova città di Grammichele), rimane uno spazio vuoto, a simboleggiare quello lasciato dal terremoto.
Il Palazzo Comunale
![Il Palazzo Comunale grammichele Il Palazzo Comunale grammichele](https://www.cataniablog.it/wp-content/uploads/2021/02/Il-Palazzo-Comunale-grammichele.jpg)
All’interno del Palazzo Comunale, terminato a fine Ottocento dall’architetto Carlo Sada, troviamo il Museo Civico, ricco di reperti archeologici dell’antica Occhiolà, tra i quali le particolari statuine del presepe.
All’interno del Museo è inoltre possibile ammirare la lavagna di ardesia sulla quale il Principe incise il piano urbanistico.
La Meridiana
![La Meridiana grammichele La Meridiana grammichele](https://www.cataniablog.it/wp-content/uploads/2021/02/La-Meridiana-grammichele.jpg)
L’orologio solare, realizzato dal Dott. Brich e collocato nella Piazza Principale, è uno dei più grandi al mondo. E’ costituito da una statua di bronzo raffigurante un uomo inginocchiato e attorniato da una serie di cerchi, come a simboleggiare il suo essere imprigionato nel proprio tempo.
La Chiesa Madre
![Comune di Grammichele Piazza Carlo Maria Carafa Comune di Grammichele Piazza Carlo Maria Carafa 1](https://www.cataniablog.it/wp-content/uploads/2021/02/Comune-di-Grammichele-Piazza-Carlo-Maria-Carafa-1.jpg)
La Chiesa Madre, dedicata ai Santi patroni Michele e Caterina, è un capolavoro dell’architettura. Progettata da Andrea Amato nella prima metà del Millesettecento e ultimata nella sua parte superiore da Carlo Sada, è costruita in stile barocco. All’interno della chiesa troviamo una tipica disposizione a croce latina e a 3 navate. Di particolare effetto la cupola che si innalza a 39 metri dal suolo.
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