orchidee 10 consigli

Orchidee: 10 consigli su come coltivarle e farle crescere

Quante volte abbiamo visto delle bellissime piante di orchidea, rigogliose e fiorite e abbiamo desiderato coltivarle anche noi e non sappiamo come fare?
Le orchidee, infatti, sono piante esigenti, hanno bisogno di molte attenzioni, di regole e comportamenti da rispettare, soffrono per gli sbalzi di temperatura, per l’eccessiva secchezza dell’aria, per l’esposizione alla luce e per tante altre cose.
Allora eccone alcuni accorgimenti che renderanno le nostre piante più forti e più sane precisando che, queste accortezze, sono generali cioè valgono per tutte le numerosissime varietà di orchidee esistenti ma soprattutto sono utili per la varietà che si trova più diffusa in commercio: la Phalaenopsis, detta anche orchidea farfalla che proviene dalle foreste pluviali tropicali di Asia, Nuova Guinea e Australia.

Orchidee quale vaso scegliere

E’ essenziale che, il vaso dove vengono coltivate le nostre orchidee, abbia dei fori alla sua base in modo tale da far defluire l’acqua in eccesso, le radici, infatti, tendono a marcire con l’umidità.
Inoltre è da preferire un vaso trasparente, anche le radici, infatti, hanno bisogno di luce ed è importante poter osservare il loro colore e il loro stato di salute dal quale dipende quello di tutta la pianta.

Orchidee il terriccio

Anche il terriccio deve essere idoneo a far defluire l’acqua, tra i tanti esistenti in commercio è da preferire quello costituito da corteccia perché garantisce il fuoriuscire dell’acqua in modo perfettoLo svantaggio di questo tipo di terriccio è che non resta umido per molto tempo e quindi occorre bagnarlo con maggiore frequenza.

Orchidee l’esposizione

orchidee in bagno
Le orchidee devono ricevere tanta luce ma mai diretta e non troppa, in natura infatti, vivono frammiste ad altre piante che le riparano dai raggi abbaglianti del sole.
Mettiamole quindi davanti ad una finestra, meglio se esposta ad est oppure a sud, mai a nord dove la luce scarseggia.
Sistemarle preferibilmente dietro una tenda in modo che, l’intensità luminosa venga smorzata, altrimenti rischiano di essere bruciate.
Quando le nostre orchidee si sono ambientate in un angolo della nostra casa non cambiamole di posizione, questi movimenti risultano stressanti per le piante che dovranno riadattarsi alle condizioni che la nuova localizzazione richiede.

La temperatura

La temperatura ideale delle stanze dove soggiornano le nostre orchidee dovrebbe oscillare tra i 18 e i 24 gradi.
Troppo freddo le uccide e anche se questa esigenza varia da specie a specie, in generale le orchidee temono le basse temperature.

La circolazione dell’aria

Le orchidee temono anche le correnti d’aria perciò evitiamo di esporle in un ambiente troppo ventilato che per loro risulta stressante ma, allo stesso tempo, assicuriamoci che ci sia una leggera circolazione d’aria.
orchidee serra

Come innaffiare le orchidee

Le orchidee hanno bisogno di un ambiente umido perciò il terriccio va costantemente bagnato.
Per innaffiarle non esiste un intervallo di tempo prestabilito, occorre vedere se il terriccio è asciutto e soprattutto se le radici hanno un colore grigio, con il vaso trasparente questa osservazione è molto facile.
Bagnandole si noterà subito che il loro colore vira verso il verde, allora possiamo sospendere la somministrazione dell’acqua. Un modo alternativo per garantire un buon apporto idrico consiste nell’immergere in acqua la pianta e tenerla a bagno per 5-10 minuti, usiamo l’acqua piovana dato il suo basso contenuto in calcare, così facendo si garantisce alla pianta la giusta umidità per circa 7 giorni successivi.
Nei periodi stagionali più secchi, dato che queste piante prediligono l’umidità, è bene nebulizzarle d’acqua con un semplice spruzzino in modo da inumidire anche gli steli e le foglie.
Non bagnare mai i fiori e non lasciare ristagni d’acqua sulle foglie.
E ricordatevi di seguire i nostri consigli per risparmiare acqua!

Fertilizzante orchidee

orchidee coltivare
Il terriccio apposito per orchidee non contiene molti nutrienti, occorre quindi fertilizzare il terreno con un prodotto speciale che si trova in commercio, meglio farlo da marzo a ottobre due volte al mese e somministrarlo attraverso l’irrigazione.
Adesso che abbiamo appreso delle semplici linee guida non dobbiamo dimenticare che le orchidee, come tutte le piante, risentono della presenza delle persone che le accudiscono, le nostre attenzioni e la nostra compagnia saranno per loro nutrimento e bellezza.
Arrediamo di verde la nostra casa, sarà più sana e più bella!
Se volete, potete anche ampliare il vostro verde a casa con i nostri articoli dedicati all’orto sul balcone!


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