Grazioso piccolo paese situato in provincia di Catania, abitato da meno di 20.000 persone, Aci Sant’Antonio si caratterizza per i viottoli stretti e le botteghe caratteristiche che vendono artigianato locale ma soprattutto ottime specialità enogastronomiche tipiche.
Celebre anche nell’antichità, Ovidio e Virgilio attribuirono la fondazione del luogo al mito della storia d’amore tra la ninfa galatea ed un pastorello chiamato appunto Aci.
Si tratta di uno dei borghi più belli d’Italia, oggi meta di numerosi turisti per la bellezza e la diversità delle numerose chiese storiche che ospita, oltre che per piccoli musei locali e gradevoli da visitare.
Sarà divertente trovare un momento per visitare questo luogo durante una vacanza in Sicilia, percorrendo le suggestive viuzze del centro storico e godendo dell’architettura tipica di questa regione.
Celebre anche nell’antichità, Ovidio e Virgilio attribuirono la fondazione del luogo al mito della storia d’amore tra la ninfa galatea ed un pastorello chiamato appunto Aci.
Si tratta di uno dei borghi più belli d’Italia, oggi meta di numerosi turisti per la bellezza e la diversità delle numerose chiese storiche che ospita, oltre che per piccoli musei locali e gradevoli da visitare.
Sarà divertente trovare un momento per visitare questo luogo durante una vacanza in Sicilia, percorrendo le suggestive viuzze del centro storico e godendo dell’architettura tipica di questa regione.
Le 5 migliori attrazioni di Aci Sant’Antonio
Comune di Aci Sant’Antonio: Il Museo del carretto siciliano
Questo polo culturale è dedicato al simbolo per eccellenza dell’isola, declinato in ogni misura e colore ed acquistato ogni anno da milioni di turisti nei negozi di souvenir. Nel museo è possibile ripercorrerne la storia dalle origini ai giorni nostri, ammirando pezzi antichi e moderni per la raffinata fattura e le tecniche di lavorazione artigianali.
Lo scopo è quello di tramandare anche ai più giovani le tradizioni del passato, per evitare che si perdano le radici di un luogo così ricco di storia e folklore.
Lo scopo è quello di tramandare anche ai più giovani le tradizioni del passato, per evitare che si perdano le radici di un luogo così ricco di storia e folklore.
Aci Sant’Antonio: Chiesa Madre di Sant’Antonio Abate
Dedicata al Santo patrono del luogo, si tratta dell’edificio di culto più importante di tutto il paese.
L’imponente facciata in marmo bianco nasconde una meravigliosa decorazione all’interno, formata da altari e cappelle, in particolare quella intitolata proprio ad Antonio Abate.
Si tratta di una chiesa semplice ma al contempo maestosa, occupata da un piccolo museo interno che ne propone la storia, anche a seguito della ricostruzione dopo essere stata colpita da un fulmine.
Chiesa di San Michele Arcangelo
Parliamo in questo caso di un edificio storico antico, come attesta un documento rinvenuto che la colloca ad una data molto anteriore al 1600, quando venne distrutta da un terremoto e ricostruita come la possiamo ammirare ancora oggi.
Tuttavia nel 2018 ul ulteriore sisma ha provocato altri danni, che ne hanno richiesto una successiva ristrutturazione.
L’edificio si compone di tre navate divise da colonne, che culminano in un altare di medie dimensioni; è una struttura semplice ma comunque suggestiva, che merita una visita accurata durante il tour del piccolo borgo.
Tuttavia nel 2018 ul ulteriore sisma ha provocato altri danni, che ne hanno richiesto una successiva ristrutturazione.
L’edificio si compone di tre navate divise da colonne, che culminano in un altare di medie dimensioni; è una struttura semplice ma comunque suggestiva, che merita una visita accurata durante il tour del piccolo borgo.
Chiesa di San Biagio
Ancora una volta un edificio religioso, realizzato per il volere dell’antica Confraternita delle anime del purgatorio nel 1592; la cupola venne costruita alla fine del 1700, mentre il prospetto e il campanile sono collocabili intorno al XIX secolo.
L’interno, dalla pianta centrale, è finemente decorato con sculture e fregi marmorei, oltre che da colonne in stile dorico che ornano un unico spazio privo di divisioni.
Si tratta pertanto di una struttura molto diversa dalle precedenti, in grado di ammaliare il visitatore grazie alla cura dei dettagli e alla maestosità dello spazio dedicato ai fedeli.
L’interno, dalla pianta centrale, è finemente decorato con sculture e fregi marmorei, oltre che da colonne in stile dorico che ornano un unico spazio privo di divisioni.
Si tratta pertanto di una struttura molto diversa dalle precedenti, in grado di ammaliare il visitatore grazie alla cura dei dettagli e alla maestosità dello spazio dedicato ai fedeli.
Chiesa della Madonna della Mercede
Potrebbe sembrare esclusivamente una visita a sfondo religioso, ma queste chiese sono talmente particolari e diverse tra loro che sarebbe impossibile visitare Aci Sant’Antonio senza vederle tutte.
Nel caso specifico, la stessa è dedicata al culto mariano ed è stata costruita nel 1729.
Differente dalle altre per la facciata più semplice priva di decori, al suo interno ospita meravigliose immagini della Madonna.
Nel caso specifico, la stessa è dedicata al culto mariano ed è stata costruita nel 1729.
Differente dalle altre per la facciata più semplice priva di decori, al suo interno ospita meravigliose immagini della Madonna.