Chiesa di Sant’Anna a Catania

Chiesa di Sant’Anna a Catania

La Chiesa catanese di Sant’Anna, in via Sant’Anna 16, è luogo di culto e sede del Gran Magistero dell’ordine militare del Collare di Sant’Agata dei Paternò.

Chiesa di Sant’Anna: Un po’ di storia

Le prime notizie di questa Chiesa, che porta con sè, attraverso i secoli, decenni di storia e accadimenti, risalgono al XVII secolo quando i Padri Trinitari vi si stabilirono intorno alla metà del 1600. Stabilendosi tra le mura di questa Chiesa, vennero chiamati successivamente frati di Sant’Anna.
Al seguito di un terremoto avvenuto nel 1693, la Chiesa subì gravi danni per poi tornare a risplendere con la ricostruzione successiva ed essere nuovamente demolita e ricostruita in dimensioni ridotte dalla famiglia Mauro (o di Mauro) che ne prese possesso.
Negli ultimi decenni del XIX secolo, la Chiesa riaprì finalmente al culto popolare grazie anche e soprattutto alla collaborazione dei fedeli e delle monache clarisse che risiedevano nel vicino monastero francescano.
Nel corso del 2008, durante un breve periodo di chiusura, la Chiesa è stata restaurata nuovamente e riaperta al culto per accogliere i numerosi fedeli devoti a Sant’Anna. La chiesa di Sant’Anna è luogo di culto, concerti e incontri sociali.

Chiesa di Sant’Anna: La struttura e le opere artistiche

Chiesa di SantAnna

La Chiesa di Sant’Anna presenta un altare maggiore, posto al centro della struttura, e due altari minori, situati rispettivamente al lato destro e al lato sinistro della navata centrale.
A sovrastare il piccolo altare di destra, vi è un dipinto, una cosiddetta pala, raffigurante Sant’Antonio da Padova che sorregge nella mano sinistra il Bambinello, mentre immediatamente sopra il piccolo altare di sinistra si trova la scultura del Santissimo Crocifisso.
Nell’abside si trovano gli affreschi raffiguranti l’Annunciazione e il Coro Angelico in adorazione dell’agnello divino.
A sovrastare l’altare principale della Chiesa, si trova un dipinto del pittore catanese Pasquale Liotta che illustra Sant’Anna dedita all’educazione di Maria Vergine durante l’infanzia. Una scena di quotidianità così semplice e così importante letteralmente al centro dell’attenzione dei fedeli.
E’ infatti di particolare importanza apprezzare la devozione rivolta a Sant’Anna: non solo infatti la Chiesa le è intitolata, ma la sua presenza è posta al centro della scena, proprio sopra l’altare maggiore, mentre il crocifisso, che generalmente sovrasta il tabernacolo, è posizionato sopra l’altare minore di sinistra.

Il Militare Ordine del collare di Sant’Agata dei Paternò

Presso la Chiesa di Sant’Anna trova sede il Gran Magistero dell’ordine militare del Collare di Sant’Agata dei Paternò.
Questo ordine, agli albori della sua esistenza esclusivamente militare, trova le sue origine nel XIII secolo d.C. e fu fondato dai re Aragonesi di Majorca, con lo scopo di difendere i mari solcati dai pirati e di contrastare il crescente islamismo presente nelle isole Baleari.
L’ordine è resistito fino ai giorni nostri dopo un susseguirsi di incredibili vicissitudini, divieti e legittimazioni, fino a giungere alla nostra contemporaneità come sì ordine cavalleresco ma con una principale accezione assistenziale, grazie ai numerosi progetti ospedalieri, portando sempre con sè i valori della più alta cavalleria.
Gli stemmi blasonati della Real Casa d’Aragona e del Militare Ordine del Collare di Sant’Agata sono visibili sopra l’ingresso principale della Chiesa.
 

Una piccola Chiesa tutta da scoprire quella di Sant’Anna, ricca di storia, passaggi di proprietà, fedeli e fede. Questa Chiesa porta con sè innumerevoli testimonianze del tempo che fu, accompagnata nella propria esistenza da storie di scrittori, ordini cavallereschi e credenza.

<<<<Scopriamo la Chiesa di Santa Rita in Sant’Agostino>>>>

 
Chiesa di Santa Rita in Sant’Agostino catania


Pubblicato

in

,

da

Tag:

Commenti

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *