ricetta la sangria bianca

La Sangria Bianca

Se vuoi preparare la Sangria Bianca sappi che farlo non è così difficile come potresti pensare solo a prima vista. In effetti è una bevanda tradizionale spagnola, la cui preparazione richiede una buona dose di attenzione e un po’ di tenacia.
Essa si caratterizza per tutto ciò che riguarda l’abbondanza di specie e di frutta; forse anche per questo la sua popolarità è alta sia dentro i confini spagnoli che molto lontano dagli stessi. Per prepararla bene essa deve dare un’impressione di freschezza e leggerezza. Altresì è importante il colore: esso dev’essere abbastanza delicato e dolce, differenziandosi molto da tutto ciò che riguarda il famoso rosso-rubino della versione più famosa della sangria.
Al giorno d’oggi è un cocktail estivo per l’eccellenza, diffuso non solo in Catalonia, ma in tutto il mondo poiché si tratta di un vero e proprio tripudio di dolcezza e profumi in grado di conquistare chiunque già dal primo sorso. Ideale per un aperitivo e per una vivace serata, può essere usato anche in qualità di accompagnamento a un buon pranzo.

Ma come preparare questo drink? Proviamo a scoprirlo insieme la Sangria Bianca.

Difficoltà

Di base è molto facile;
Costo: Abbastanza basso

Dosi per la Sangria:

  • Vino bianco prosecco 1250 g
  • Melone (circa 1) 1 kg
  • Pesche noci (circa 2) 400 g
  • Limoni (circa 2) 350 g
  • Arance (circa 2) 600 g
  • Zucchero 120 g
  • Chiodi di garofano 6
  • Cannella in stecche 3
  • Vodka secca 70 g””

Se si vuole personalizzare questa bevanda ulteriormente, però, la preparazione può risultare un po’ più difficile.
Possono preparare la Sangria Bianca anche coloro che non hanno molta dimestichezza con la cucina. Per quanto concerne il tempo di preparazione, la bevanda in sé viene preparata in circa 15 minuti.
Tuttavia bisogna mettere in conto anche tutto ciò che riguarda la macerazione, un processo che normalmente richiede circa 6 ore.
Preparazione
Sangria Bianca
Innanzitutto, bisogna spremere un limone e un’arancia, in modo da ricavare in una ciotola il loro succo che rappresenterà l’essenza della Sangria.
Una volta avuto il succo bisogna tagliare anche il secondo limone (non sbucciarlo!); esso va tagliato a metà e quella metà dev’essere a sua volta tagliata a fette. L’altra metà, invece, dev’essere tagliata a cubetti molto piccoli.
La stessa procedura va eseguita anche per quanto concerne la seconda arancia.
A questo punto bisogna concentrarsi su tutto ciò che riguarda le pesche e i noci. Con un coltello, difatti, devi privare la pesca del nocciolo. Quindi anche la pesca va tagliata a dadi (la noce si butta). Infine si pulisce il melone: si taglia via la sua sommità e quindi il frutto stesso viene tagliato in due parti. Quindi usa un cucchiaio per togliere i semi e tutti i filamenti interni che non vanno inclusi nella bevanda. Usando un cucchiaio devi anche ricavare dalla polpa del melone diverse palline. A quel punto la parte della frutta sarà pronta.
Bisognerà prendere un’altra ciotola e versarci il prosecco aggiungendoci anche lo zucchero (che deve sciogliersi dopo la mescolatura). Non bisogna dimenticarsi di unire al tutto i chiodi di garofano, le stecche di cannella e il succo di arancia e di limone filtrato prima. Quindi vanno aggiunte le fette e i dadi delle arance e limoni, oltre le palline del melone e le pesche.
In ultimo luogo nella ciotola va versata la vodka per poi mescolare ancora. Finito?
Ora la si copre con della pellicola trasparente e la si mette in frigo per almeno 6 ore. La Sangria va servita nei bicchieri di vino o di frutta.
N.B. La Sangria può essere conservata per un massimo di 3 giorni.

<<<<Ricetta Pasta Fredda e Gamberetti>>>>

Pasta fredda e gamberetti
 
 


Pubblicato

in

,

da

Tag:

Commenti

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *