Coniglio alla Stimpirata

Coniglio alla Stimpirata

Il coniglio alla Stimpirata è una tipica ricetta siciliana, molto economica, abbastanza veloce e semplice da realizzare. Il coniglio alla stimpirata va servito tiepido per cui è possibile prepararlo in anticipo, anche il giorno prima di consumarlo, per poi riscaldarlo poco prima di portarlo in tavola.

Si tratta di una particolare preparazione dal sapore agrodolce tipica delle zone di Agrigento e Ragusa.

Difficoltà:
FacileDosi per: 4 persone
Ingredienti:
1 coniglio
2 cipolle
4 carote
qualche costa di sedano
una manciata di olive verdi denocciolate
1 bicchiere di aceto bianco
1 cucchiaio di zucchero
2 foglie di alloro
1 spicchio d’aglio
1 cucchiaio di capperi
olio, sale e pepe quanto basta
Costo:
Il coniglio alla stimpirata è un piatto tradizionale e abbastanza umile. Considerando che la carne di coniglio costa circa 10 euro al chilo e che un coniglio medio pesa 1,5 kg è possibile realizzare 4 porzioni di coniglio alla stimpirata con meno di 20 euro, visto che tutti gli altri ingredienti hanno un costo estremamente ridotto.
Preparazione:
Ricetta Coniglio alla Stimpirata
Rosolate in olio il coniglio tagliato in pezzi uniformi, dopo di che estraetelo ed utilizzate la stessa pentola per cuocere gli ortaggi. Aggiungete quindi le verdure tagliate in blocchi più o meno uniformi, olive, capperi, aglio e alloro. Dopo avere dorato le verdure per qualche minuto rimettete in pentola di nuovo il coniglio, condite con sale e pepe e lasciate cuocere carne e ortaggi insieme per pochi minuti. A questo punto sciogliete un cucchiaio di zucchero nel bicchiere di aceto e versatelo sul coniglio. Alzate la fiamma a fuoco vivo e lasciate bollire finchè buona parte del liquido non sarà evaporato. Questo passaggio conferisce al coniglio alla stimpirata il suo particolarissimo sapore agrodolce.Quando l’aceto si è asciugato abbassate la fiamma e lasciate cuocere per circa 30 minuti a fuoco moderato. I tempi di cottura in questa fase dipendono principalmente dalle dimensioni dei pezzi di coniglio. Più questi sono grandi, più tempo richiederanno per cuocere completamente. L’importante in questa fase è controllare che il fondo del tegame non sia mai completamente asciutto. Durante la cottura è possibile aggiungere acqua calda o brodo, un cucchiaio alla volta, per mantenere umida la cottura ed evitare che carne e verdure si brucino. Dopo circa 30 minuti, quando sia la carne che le verdure sono cotte, il coniglio è pronto. Coprite la pentola e lasciate riposare gli ingredienti tutti insieme per almeno qualche ora, in modo da uniformare i sapori.
Il coniglio alla stimpirata va servito tiepido. E’ possibile prepararlo in precedenza, anche il giorno prima, e conservarlo in frigorifero. Sarà sufficiente riscaldarlo brevemente ma in modo uniforme prima di servirlo. Il piatto comprende sia carne che verdura, che vanno serviti insieme, per cui non è necessario accompagnare il coniglio alla stimpirata con ulteriori contorni. Sarà sufficiente portare in tavola del pane casereccio con cui gustare la zuppetta agrodolce che si sarà formata sul fondo.
<<<<Pan d’Arancia>>>>
Pan d’arancia

Pubblicato

in

,

da

Tag:

Commenti

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *