Fallimento Catania calcio

Calcio Catania: vittoria di misura e carattere sulla Virtus

Se il tribunale continua a portare cattive notizie, bisogna rispondere sul campo. L’unico modo, d’altronde, per continuare anche a scacciare le continue penalizzazioni dovute al mancato pagamento degli stipendi è proprio fare bottino di +3 sul campo. Un compito non facile, specialmente quando non sai quale sarà il tuo destino alla fine della stagione – ma nemmeno se arriverai a concludere la stagione sotto la bandiera degli etnei. Eppure il Calcio Catania sta onorando la propria stagione, proprio come richiesto dai tifosi in occasione del derby.
Calcio Catania Palermo 2 0
Un compito che sta riuscendo certamente agli uomini di Baldini, che dopo la vittoria con lo Juve Stabia, ha deciso di regalare anche una gioia a tutti i tifosi presenti allo stadio Massimino.

Calcio Catania Virtus Francavilla 1 – 0 il tabellino

Marcatori: 11’st Biondi (CA)
Catania: Sala, Albertini, Monteagudo, Lorenzini, Pinto, Rosaia, Cataldi (28’st Provenzano), Simonetti (1’st Russini), Biondi (38’st Russotto), Moro (28’st Sipos), Greco (42’st Izco). A disp: Stancampiano, Ercolani, Claiton, Ropolo, Zanchi, Bianco, Piccolo. All. Baldini
Virtus Francavilla Calcio: Nobile, Ingrosso, Miceli, Maiorino (8’st Tulissi – 32’st Carella), Patierno (23’st Ventola), Gianfreda, Delvino, Pierno, Prezioso (23’st Franco), Tchetchoua, Toscano. A disp: Milli, Cassano, Feltrin, Caporale. All. Taurino
Arbitro: Sajmir Kumara di Verona
Ammoniti: Simonetti, Lorenzini, Pinto (CA) Toscano, Prezioso, Delvino (VF)
 

Calcio Catania Virtus Francavilla 1 – 0 la cronaca della partita

Un match vissuto e intenso quello fra le due squadra, entrambe intenzionate a vincere – il Catania per uscire definitivamente fuori dalle sabbie mobili dei primi posti, il Virtus per non perdere il treno dei primi posti. Prima dello scontro, 15 punti separavano le due squadre (ma ancora una volta torniamo a pensare a quei punti di penalizzazione), ma la differenza sul campo è stata visibile solo fino a un certo punto. Parte meglio il Virtus, con Prezioso che lascia a terra un avversario e, sul limite dell’area, scarica all’indietro per l’accorrente Tchetchoua, che fortunatamente calcia altissimo sopra la traversa. La seconda occasione è per il Catania: l’azione è fortunosa, piena di rimpalli e merito specialmente della caparbietà di Greco che cerca il contrasto con i difensori del Virtus più volte sinché che la palla non carambola e diviene buona per l’incursione in scivolata di Biondi. Provvidenziale Nobile che chiude a terra.
Succede ben poco altro nel primo tempo e bisogna andare alla seconda frazione di gioco per trovare un Catania più vivace. Prima Pinto innesca Moro sul limite, che conclude però centralmente – anche oggi il giovane attaccante ha avuto vita dura, in qualità di indiziato numero 1 dell’attacco etneo. All’11 minuto il Catania però passa: Russini, subentrato proprio nel secondo tempo, mostra tutta la sua freschezza con una bella vampata sul limitare dell’area. Finta a disorientare due avversari e palla in mezzo, dove Biondi proprio non può dire di no. Esplode il Massimino, terzo gol in stagione per Biondi. Ancora Russini, scatenato, seminerà nella metà campo avversaria il panico prima di veder spegnere il suo destro in fondo al campo. L’altra occasione più ghiotta capita sui piedi di Albertini, imbeccato alla grande da Moro, ma l’etneo si vede la porta sbarrata da Nobile e sparacchia alla meno peggio sul portiere, che salva da un possibile raddoppio. Poi uno scambio veloce fra Russotto e Russini rischia di mandare in rete Sipos, ma un provvidenziale intervento in scivolata di un difensore della Virtus sventa l’ultima minaccia.
Si conclude quindi la partita: il vantaggio risicato sta bene al Catania, che registra la seconda gara senza reti subite e fa segnare altri 3 punti.

Calcio Catania ai microfoni Biondi e Cataldi

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Interviste di fine gara con Biondi, eroe della partita, che ha spiegato il motivo del suo buon momento: « Per caratteristiche noi attaccanti non essendo molto strutturati preferiamo la palla tra i piedi, quindi una manovra palla a terra ci agevola. Quando si tenta di lanciare la palla lunga, invece, andiamo un pò in difficoltà ma per fortuna nelle ultime gare abbiamo anche trovato dei campi che ci hanno permesso lo svolgimento di una manovra palla a terra e quindi ci siamo anche divertiti.»
Merito anche del rapporto eccellente col mister Baldini: « E’ un momento in cui sto trovando continuità, ho ripreso il ritmo partita, mi sento bene in termini di fiato e gambe, spero di potere continuare su questi livelli. Come ha detto anche il mister, con lui ci siamo confrontati dopo un inizio difficile per entrambi guardandoci negli occhi, abbiamo stretto un patto tra di noi. Quando ci siamo conosciuti il nostro rapporto è decollato, spero di continuare a giocare con questa continuità. »
Un pensiero per tutti i tifosi: « Lo spettacolo dei tifosi allo stadio? L’orgoglio è tanto, da catanese non mi era mai capitato di segnare sotto la Nord e sognavo di farlo fin da piccolo, la prima cosa che ho fatto è stata quella di correre e godermi il momento. A esultanza finita la pelle d’oca è stata la sensazione che mi è rimasta. Ero anche sotto gli occhi della famiglia e mio padre soprattutto, quindi sono doppiamente contento.»
Un concetto ripreso anche da Cataldi, che si è così espresso nella sua intervista: « I tifosi? Ancora una volta ci hanno fatto sentire tutto il loro calore. Oggi erano in tanti, possiamo solo dire grazie a queste persone perchè nonostante le mille difficoltà ed un futuro incerto ci sono sempre vicini, non hanno mai smesso di farci sentire il proprio apporto. Questo stadio così trasmette una carica emotiva che ci fa andare al doppio, senza mai tirarci indietro. »


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