catania FC

Catania Lamezia Terme 2-0: è festa al Massimino

I rossazzurri tornano a casa dopo la promozione in serie C. Il Massimino si tinge di festa per il ritorno di Catania Lamezia Terme, finita 2-0. Dopo le feste in città è infatti toccato allo storico stadio degli etnei ospitare la squadra di mister Ferraro, che ha onorato la partita nonostante la sicurezza di aver già vinto il campionato.

Un primo tempo anzi arrembante, con Sarao mattatore della scena – dopo un pregevole tacco, rigore procurato nei primi minuti. Al dischetto si presenta Ciccio Lodi, che però conferma il momento non brillante dagli 11 metri fallendo il penalty. Poco male perché il Catania è una macchina perfetta. Al 19′ Chiarella, sugli sviluppi di un corner, infila gli avversari dopo aver colpito la sfera in controbalzo. La prima frazione rimane a favore degli etnei e solo un forte calo nel secondo tempo permetterà agli ospiti di rendersi pericolosi nel secondo, come al 69′ con Somma a interrompere un pericoloso 3vs2 in contropiede. Alla fine però, in pieno recupero, arriverà anche il raddoppio rossazzurro.

Catania Lamezia Terme 2-0 il tabellino

Reti: pt 19’ Chiarella; st 51’ An.Russotto.

Catania (4-3-3): 1 Bethers; 5 Rapisarda, 4 Somma, 26 Lorenzini, 27 Castellini; 18 Rizzo (VK), 10 Lodi (K) (10’st 23 Palermo), 70 Baldassar (43’st 15 Privitera), 31 Chiarella (36’st 33 Buffa), 99 Sarao (17’st 79 Jefferson), 17 De Luca (13’st 7 An. Russotto). A disposizione: 22 Groaz; 2 Boccia; 8 Di Grazia; 32 Giovinco. Allenatore: Ferraro.

Lamezia Terme (4-3-3): 1 Mataloni; 41 Miliziano, 4 Zulj, 5 Silvestri, 3 De Luca (34’st 9 Monteleone); 29 Maimone, 74 Borgia (13’st 80 Morana), 33 Emmanouil (13’st 17 Cristiani), 11 Addessi, 19 Alma, 10 Terranova. A disposizione: 12 Quartarone; 25 Nemia, 47 Kanoute, 30 Graziano, 23 Niakate; 77 Vasilj. Allenatore: De Luca.

Arbitro: Ciro Aldi (Lanciano).
Assistenti: Antonio Giangregorio (Padova) e Luca Gibin (Chioggia).
Ammonito: De Luca (C).

Catania Lamezia Terme 2-0, Ferraro: “Grande risposta”

Ai microfoni mister Ferraro parla anche dei giovanissimi: «Dopo la sosta e con la vittoria del campionato già acquisita, i ragazzi hanno dato una grande risposta e hanno dimostrato quanto tengono alla maglia davanti a un grande pubblico, è stato il miglior primo tempo della stagione contro un’ottima squadra partita per vincere il campionato. L’esordio di Baldassar? Ha fatto una buona partita, non era semplice, complimenti  anche a Privitera per l’esordio, credo che da catanese lo ricorderà per sempre. Sono contento anche per Buffa e aspetto che gli altri calciatori che hanno trovato meno spazio completino il recupero della migliore condizione. Dopo la vittoria del campionato può accadere di abbassare l’asticella inconsciamente ma nel nostro gruppo questo non succede perché passa sempre un messaggio positivo: dimostrare. Le vacanze inizieranno quando finiranno le partite ufficiali. Apprensione nel finale? Potevamo sfruttare meglio alcune palle-gol, sarebbe stato un peccato subire la rete del pareggio. Dobbiamo mantenere voglia e applicazione, abbiamo tutto da perdere e niente da guadagnare, dobbiamo stare attenti. Preferisco parlare del presente e non del futuro. Come ha detto la società, siamo tutti in discussione.»

Baldassar, esordio emozionante; Chiarella, stagione importante

Simone Baldassar è fra i giovani chiamati in causa dal mister e ieri ai microfoni ha parlato del suo esordio. «Per me è stata davvero un’emozione indescrivibile, giocare davanti a questo pubblico. Ho mostrato al mister la mia disponibilità e sono contento di aver ricevuto i complimenti sei compagni. Qui il calcio è molto sentito, sono contento di questa scelta. Sapevo di dovermi ricavare il mio spazio in questa rosa molto forte e con intese collaudate, ho sempre dato il massimo in allenamento e ho cercato di migliorarmi anche lavorando autonomamente. È il mio primo anno tra i professionisti, voglio imparare tanto e sempre. Sono contento di far parte di un progetto e di un gruppo così importanti.»

Marco Chiarella è stato invece l’uomo che ha svoltato la partita, con il suo 5 gol in campionato. «Sono arrivato con alte aspettative, fin dal momento dei colloqui con il direttore Laneri e con Peppe Rizzo. 
Questa stagione mi sta dando qualcosa d’importante, sono contento e spero di continuare così. La cornice di pubblico del “Massimino” è esaltante. Da quando sono rientrato dall’infortunio il mio obiettivo è migliorare la resistenza, adesso riesco a mantenere una maggiore intensità per più tempo».


Pubblicato

in

da

Tag:

Commenti

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *