Bosco della Ficuzza

Riserva naturale orientata Bosco della Ficuzza

Riserva naturale orientata Bosco della Ficuzza: tutto quello che bisogna sapere

L’Italia è un paese ricco di cultura e di paesaggi mozzafiato che vale la pena visitare almeno una volta nella propria vita. Ci sono oggigiorno delle aree che non tutti conoscono e che restano inesplorate alla maggior parte delle persone nonostante siano estremamente affascinanti. Una di queste è senza dubbio la Riserva naturale orientata Bosco della Ficuzza situata in Sicilia. Questo parco naturale si trova precisamente nella città di Palermo e abbraccia diversi comuni come ad esempio Corleone, Marineo e Monreale.

Riserva naturale orientata Bosco della Ficuzza
La nascita di questa riserva naturale si può far risalire ai primi anni dell’Ottocento quando sfuggì al disboscamento. I territori di tale area infatti erano troppo rocciosi e dunque non adatti per essere destinati alla coltivazione. Nello stesso periodo Ferdinando I Delle Due Sicilie ricevette in dono la zona da alcuni latifondisti e ne fece una riserva di caccia personale. Inoltre il sovrano edificò la Casina Reale di caccia dove poi nacque la frazione di Ficuzza. Nel corso del tempo poi l’area diventò proprietà della regione Sicilia e vennero avviate opere di rimboschimento.

Riserva naturale orientata Bosco della Ficuzza: tra flora e fauna

Bosco della Ficuzza flora e fauna
Il Bosco della Ficuzza è caratterizzata dalla foresta mediterranea sempreverde e numerosi corsi d’acqua che creano dei piccoli laghi che vengono chiamati gorghi. Questi ultimi sono di carattere temporaneo ma ciò che colpisce maggiormente è sicuramente la presenza di flora e fauna davvero interessante. Gli animali più numerosi sono senza dubbio gli uccelli di ogni specie ma non mancano anche mammiferi come ad esempio daini e cinghiali. Particolarmente affascinanti sono poi gli animali che appartengono all’avifauna come il picchio rosso oppure l’upupa. Per quanto riguarda la flore invece ci sono numerose piante che rendono la riserva davvero incantevole. Tra queste è opportuno ricordare la peonia, la rosa di San Giovanni, il pungitopo e la ginestra. Il Bosco della Ficuzza è senza dubbio un luogo che vale la pena visitare. Il luogo è adatto non solo alle gite in famiglia (per i bambini sarà un grande divertimento poter stare a contatto con la natura e con gli animali) ma anche per i più giovani attenti all’ambiente.

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