arance

Gelatina di arance con avocado e salmone tricolore

La gelatina di arance con avocado e salmone tricolore è un antipasto sfizioso, perfetto per una sera d’estate durante la quale rilassarsi assieme agli amici.
Una preparazione semplice, con qualche passaggio più laborioso, che permetterà di stupire gli ospiti sia a livello di gusto sia dal punto di vista cromatico. Ecco come prepararla!
Difficoltà: Media
Preparazione: 40 minuti
Dosi per: 4 persone
Costo: Medio
Ingredienti
– 8 fogli di colla di pesce
– 400 grammi di salmone fresco
– un avocado
– un chilo di arance rosse
– olio extravergine d’oliva q.b.
– 30 grammi di mandorle a lamelle
– 60 grammi di semi misti di papavero e zucca
– un cucchiaino di succo di limone
– sale q.b.

Gelatina di arance con avocado e salmone tricolore: Procedimento

La preparazione inizia dalla gelatina d’arancia: lasciare ammollo i fogli di colla di pesce in acqua fredda per almeno un quarto d’ora, mentre a parte vanno spremute quattro arance, mettendo a scaldare il succo a fuoco lento.
Una volta che sarà caldo, versarvi la colla di pesce ben strizzata, rimettendo il tutto sul fuoco fino a completo scioglimento. Mettere da parte la gelatina ottenuta, possibilmente all’interno di un contenitore quadrato: l’importante è che arrivi all’altezza massima di un centimetro e mezzo.
Mentre essa solidifica, diliscare e togliere pelle e lische dal salmone e tagliarlo in dieci cubi, che andranno posti a marinare nel succo della restante arancia spremuta, tranne un paio di cucchiai. Pelare l’avocado e frullarne la polpa con tre cucchiai di olio e il succo d’arancia rimasto.
Asciugare il salmone e ungerlo d’olio, salare e fare una panatura per ogni cubetto con i semi misti. Cuocere il salmone su una placca ben oleata per cinque minuti in forno riscaldato a 200° C.
Infine, tagliare a dadini la gelatina e disporli sui piatti, completando con la crema di avocado ed il salmone.

<<<<Cozze su Pomodoro crudo cremoso alla marinara>>>>

 
Cozze su pomodoro crudo cremoso alla marinara


Pubblicato

in

,

da

Tag:

Commenti

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *