Statua di Leonardo Sciascia

Comune di Racalmuto: Le 5 cose da visitare

La Sicilia è una terra che offre moltissimi luoghi suggestivi, piccoli paesini che nascondono in se delle meraviglie tutte da scoprire.
Il Comune di Racalmuto è un paesino della provincia di Agrigento, con una storia incredibile e luogo di nascita di molti personaggi famosi e illustri che si sono susseguiti nel corso della storia.
Vale la pena visitarlo per le sue opere di interesse storico e culturale, di una bellezza ineguagliabile.

Cosa visitare nel Comune di Racalmuto?

Il paese, piuttosto piccolo e di origine medievale, sorge su una vallata, un tempo ricca e fertile. Qui trovarono rifugio prima gli arabi, che vi si stabilirono con piccole colonie, e poi bizantini e normanni.
Ad oggi è un paese dalle forti connotazioni italiche, e conserva al suo interno chiese e monumenti di incredibile bellezza e curiosità.

Comune di Racalmuto: Teatro Regina Margherita

Comune di Racalmuto Teatro Regina Margherita
Il teatro Regina Margherita è un piccolo gioiello della città di Racalmuto, fu costruito tra il 180 e 1880 e rappresentava un simbolo di stato per le famiglie ricche della Sicilia.
Al suo interno trovano posto 350 posti disposti su due ordini di palco, un loggione a ferro di cavallo, un golfo mistico per l’orchestra e un palcoscenico piuttosto ampio. Inoltre durante le rappresentazioni potevano essere allestite ben dodici scene, tutte dipinte da Giuseppe Cavallaro.
Il progetto originale è di Dionisio Sciascia, che utilizza uno stile classicheggiante per l’esterno, mentre per l’interno vi sono una serie di decorazioni che partono dalla volta, con pitture a fresco che rappresentano il Carro dell’Aurora circondato dai mesi dell’anno, e il sipario decorato con una rappresentazione pittorica dei Vespri siciliani.

Fondazione Leonardo Sciascia

Fondazione Leonardo Sciascia
Essendo Racalmuto il paese di nascita di uno dei più famosi scrittori italiani, Leonardo Sciascia, non poteva che accogliere e conservare l’imponente collezione di lettere epistolari, manoscritti, pubblicazioni italiane e straniere dei suoi scritti.
La Fondazione Leonardo Sciascia è stata fondata all’interno di un’ex centrale elettrica, costruita negli anni ’20 e successivamente dismessa ed abbandonata. Al suo interno sono raccolti più di 2000 documenti riguardanti l’artista.

Statua di Leonardo Sciascia

Statua di Leonardo Sciascia
Non è un vero e proprio monumento, ma una statua a grandezza naturale del più illustre cittadino del paese. Realizzata in bronzo la si può trovare passeggiando tra le viuzze del centro della cittadina, lo scrittore è stato rappresentato proprio come se stesse passeggiando, mentre fuma una sigaretta, e l’impressione generale che se ha è proprio quella di incontrare “u prufissuri” in una qualsiasi giornata.

Castello dei Chiaramontano

Castello Chiaramontano di Racalmuto
A ovest del paese si erge su di una collina l’imponente fortezza appartenuta alla famiglia Chiaramonte il Castello Chiaramontano. La struttura originaria risale al periodo normanno, ma l’aspetto attuale è il risultato di una serie di interventi avvenuti durante i secoli, che l’hanno resa una struttura poligonale massiccia ed imponente.
Basti pensare che il prospetto principale del castello, costituito da due alte torri, ha uno spessore murario di circa due metri. Il lato meridionale invece è costituito da una serie di finestre sparse senza un preciso ordine, e una fila di balconi al piano nobile. Il piano terra di questo lato è costituito da porte e arcate.
Una delle due torri conserva ancora la forma originale, mentre l’altra è stata invece trasformata nel tempo ed adibita a belvedere.
Il castello per la sua tipica forma trapezoidale e per la disposizione di entrate principali e secondarie, è un esempio tipico dell’architettura militare del periodo svevo.

Santuario della Madonna del Monte

Santuario della Madonna del Monte
È la chiesa principale del paese, nonché luogo della principale festa annuale che qui si celebra in onore di Maria S.S. del Monte. Durante la celebrazione dell’evento vengono fatti sfilare una serie di animali, asini, cavalli e altre specie, che vengono fatti salire lungo l’imponente scalinata e condotti fino al sagrato, dove vengono poi benedetti.
La chiesa ha uno stile Barocco con un imponente portale di accesso frontale incasellato tra due colonne e un architrave.


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