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Trasporti Catania, l’Amts annuncia riduzione temporanea

Brutte notizie per i catanesi che hanno scelto di spostarsi con i mezzi pubblici. L’Amts ha infatti fatto sapere, tramite una nota, che ridurrà temporaneamente i suoi trasporti a Catania. La riduzione arriva forse nel momento peggiore, con il caro benzina ormai alle stelle e molti catanesi alla ricerca di soluzioni alternative. Non è infatti inusuale vedere i prezzi della benzina e del gasolio oscillare vicino a quote record (parliamo di 1,8 sino a 2 euro), prezzi che mettono in difficoltà coloro che scelgono di spostarsi o che sono costretti a farlo per lavoro.

Senza contare che questo è anche un periodo delicatissimo per tutti i turisti che verranno a visitare la nostra città in occasione dei festeggiamenti della Santa Patrona, come prontamente osservato anche dai sindacati.

Amts: riduzione temporanea per verifiche tecniche e meccaniche

L’Azienda metropolitana trasporti e sosta ha infatti comunicato un piano di esercizio provvisorio nel quale si prevede una temporanea riduzione dei mezzi in servizio. La causa di tale riduzione è da ricondurre alla necessità di portare avanti le periodiche revisioni, ovvero le verifiche tecniche e meccaniche sui mezzi di trasporto. «L’Azienda stessa è consapevole che tali necessarie operazioni di revisione sui mezzi della flotta AMTS comporteranno, per diversi giorni, qualche disagio a utenti e cittadinanza. Per questo, l’AMTS si scusa con quanti ogni giorno usufruiscono dei mezzi pubblici per motivi di lavoro e personali, assicurando che si stanno ponendo in essere tutte le misure per minimizzare i disagi il più possibile e per ritornare al programma di esercizio ordinario nel più breve tempo possibile», si legge in una nota diffusa da Amts.

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Allo stesso tempo l’amministrazione aziendale ha comunicato di avere già avviato indagini interne per verificare omissioni e ritardi delle funzioni tecniche aziendali. Tali verifiche sono volte ad accertare che tutti gli accorgimenti e gli adempimenti previsti per legge vengano predisposti in modo puntuale e tempestivo, garantendo quindi il massimo rigore nella sanzione di eventuali inadempienze accertate. 

Trasporti Catania, i sindacati tuonano: “Situazione rischiosa”

Una riduzione del servizio di pubblico trasporto della città di Catania che non è passata inosservata ai sindacati. I rappresentanti sindacali di Filt Cgil e Fit Cisl hanno infatti espresso la loro preoccupazione con una nota, specialmente in relazione alla mancata revisione degli autobus a metano. Il segretario generale della Filt, Edoardo Pagliaro, il segretario generale della Fit Cisl, Mauro Torrisi e il componente di segreteria Orazio Magro hanno parlato nella nota di un «pessimo biglietto da visita per tutti quei turisti che visiteranno la città in occasione della Festa di Sant’Agata». Il problema però non è solo limitato alle occasioni “da occhiello”, perché chiaramente si riflette sulla quotidianità di tutti i cittadini. L’impatto maggiore è chiaramente su coloro che sfruttano i mezzi pubblici, ma anche su chi non sceglie di usufruirne, dato che il minor impiego di mezzi pubblici comporta un aumento del traffico e del congestionamento stradale. Questo per tacere sulle conseguenze legate all’inquinamento, nella speranza che – se come previsto la misura è strettamente temporanea – possano essere considerate trascurabili.

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Nella nota però Filt Cgil e Fit Cisl di Catania si parla anche della sicurezza degli autisti di AMTS, «messa a rischio a causa della mancata revisione delle bombole di metano, e da eventuali, ma per nulla rare aggressioni subite da parte dell’utenza oramai esasperata». Sono queste le ragioni che hanno portato i sindacati a dichiarare la loro disponibilità a collaborare per i trasporti a Catania «e per questo hanno hanno evitato di aderire allo stato di agitazione promosso da altre sigle». Allo stesso tempo, Filt e Fit hanno invitato l’Amts «a chiedere alla Prefettura maggiori controlli a tutela degli autisti e dei cittadini e a cercare soluzioni concrete rispetto alla mancata revisione.»


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