Fontana di Piazza Duomo a Taormina

Fontana di Piazza Duomo a Taormina

La Fontana di Piazza Duomo è uno dei tanti gioielli sparsi per la stupenda città di Taormina,

dove si possono apprezzare una grande varietà di stili artistici ed influenze culturali. Solo in piazza del Duomo infatti puoi già trovare svariati importanti edifici a partire chiaramente dal Duomo stesso, costruito nel XIII secolo, oltre al Palazzo Municipale risalente al Seicento, a Palazzo Ciampoli, edificio quattrocentesco oggi convertito in albero e alla Casa Floresta, con elementi del Quattrocento e del Cinquecento; inoltre la piazza è un’ottimo punto di partenza per percorrere Corso Umberto I, che è la via principale della città.
La Fontana di Piazza Duomo a Taormina, commissionata nel 1625 dagli amministratori locali e costruita da uno degli ultimi allievi del fiorentino Montorsoli in stile barocco, è sormontata da un minotauro con sembianze femminili, creatura mitologica simbolo della città, posta al centro della struttura. Non è solo un’opera da ammirare ma lì potrai anche dissetarti di fresca acqua potabile o riposare sui gradoni su cui poggia; considera che addirittura, in origine, alla sua base si potevano anche abbeverare gli animali da soma.
Viene anche chiamata “quattro fontane” per le quattro colonne agli angoli della vasca centrale sormontate da cavalli marini che sgorgavano acqua in quattro relative vasche più piccole, anche se ad oggi di quelle ne funziona solo una. La parte centrale comprende due vasche sovrapposte: la più bassa e grande è sorretta da putti e quella sopra da mostri, in cima a quest’ultima c’è il minotauro che regge una sfera ed uno scettro, simboli del potere.
la storia della fontana di taormina
Ma questa è solo una delle tante ragioni per cui dovresti visitare questa spettacolare città: fra Taormina e Catania si tiene ormai da anni un festival in omaggio al celebre compositore siciliano Vincenzo Bellini.
Bellini nacque a Catania nel 3 novembre del 1801, da lì viaggiò poi per tutta Europa grazie al suo successo ed è meraviglioso poter a volte assistere all’esecuzione di sue composizioni nell’Antico Teatro Greco di Taormina.Egli studiò prima a Catania, in famiglia, per poi proseguire con gli studi a Napoli prima di ottenere un ingaggio per la Scala di Milano, anche se la vera svolta della sua carriera avvenne quando si trasferì a Parigi dove entrò in contatto con i maggiori compositori dell’epoca, fra cui Fryderyk Chopin.
Eppure la sua carriera fu presto stroncata da un’infezione intestinale amebica e morì a 34 anni nel 1835. Venne seppellito inizialmente a Parigi nel cimitero monumentale di Père Lachaise e quarant’anni dopo la salma fu trasferita con tutti gli onori al Duomo di Catania.
Che dire, non mancano i motivi per visitare Taormina, dall’ambiente naturale siciliano, con il suo mare e le sue montagne, passando per la musica, l’architettura e la storia: le tante influenze a cui questo territorio è stato sottoposto lo rendono unico ed eclettico la Piazza del Duomo di Taormina ne è un ottimo esempio, così in bilico fra il passato più remoto ed il futuro, eppure così perfettamente in equilibrio grazie al suo radioso presente.

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Commenti

4 risposte a “Fontana di Piazza Duomo a Taormina”

  1. Avatar Natalie
    Natalie

    Errori nel testo- non è un minotauro e Bellini non nacque nel 1803

    1. Avatar Roberto Barbagallo
      Roberto Barbagallo

      Salve, grazie per il suo commento, abbiamo sistemato la data di nascita di Vincenzo Bellini. Inoltre, Vi faccio presente che nella Fontana nella parte centrale alta è un minotauro.

  2. Avatar Alessandro
    Alessandro

    Centauressa non Minotauro.

    1. Avatar Roberto

      Salve grazie per il commento ma è un Minotauro!

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